Greetings from Ljubljana – 3. L’Italia che esporta
Su uno dei ponti che passano sopra il Ljubljanica, il fiume che attraversa la città, vedo una bancarella di libri usati, tutto a due euro e cinquanta. Mi avvicino, sapendo che non comprerò nulla se non altro per ragioni di lingua; ma vacillo, di fronte ad una collezione di fumetti che affianca Zagor a Blek Macigno, Tex a Martin Mystere a – udite, udite – Alan Ford. Leggere Bob Rock in sloveno è piuttosto straniante, e infatti faccio un cenno di diniego al titolare della bancarella che (credo) mi chiede se voglio comprare qualcosa: però me ne vado un po’ tronfio, chè quei disegni sono cosa nostra.
November 27th, 2007 at 10:26
Se ti capita di rivedere ‘Gatto Nero Gatto Bianco’ di Kusturica, troverai la migliore traduzione del gruppo TNT 😉