Greetings from London – Nine
Le fiere sono un non-luogo dell’anima. Uno spettacolo, più o meno rutilante, dove tutti si devono far notare, dove tutti hanno abiti i più eleganti o i più sgargianti, dove tutti sorridono e offrono caffè, dove tutti parlano e parlano e parlano anche quando sembra che ascoltino, dove tutti prendono appunti interessati, dove tutti aspettano con ansia le sei di sera per correre in albergo, sgonfiarsi i piedi, cambiarsi ed andare in un pub, od in un buon ristorante, dove tutti maledicono la mancanza dei canali di casa, e per consolarsi girano su adultchannel.
Ma poi, capita che giri l’angolo, e trovi qualcuno che dovrebbe essere un tuo cliente, od un tuo fornitore, che dovrebbe recitare la sua parte, e invece sorride, ti viene incontro, ti stringe la mano, magari ti abbraccia, e non ti parla di lavoro, e capisci che, anche se ben nascosta, c’è un anima anche in questi padiglioni.