< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Posta inviata
  • Per gemmazione
  • In and out
  • Per poter riderci sopra, per continuare a sperare
  • Sfumando
  • Srebrenica, 11 luglio
  • Gabo, e mio papà
  • “Vero?”
  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • March 2004
    M T W T F S S
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    18/03/2004

    Intervista Doppia Disgiunta (the other one)

    Filed under: — JE6 @ 16:53

    Herr: Caro Sir, lei che è uso girare il mondo (dice che è per lavoro, ma chi
    può sapere), come vien considerata la realtà italiana vista da lungi?
    Sempre Mafia, spaghetti e mandolini? (va bene, questa era una domanda seria
    giusto per ingannare l’audience. Ora si comincia davvero)
    Sir: E lei come fa a sapere queste cose, se non si è mai staccato dal Po? Comunque, io di solito giro vestito da Pulcinella, e faccio sempre un figurone. La sera, poi, mi cambio; vestito come don Vito Corleone sono un bijoux.

    Herr: Sono più i post che si è pentito di aver scritto, o i portafogli che ha
    smarrito in terra sabauda?
    Sir: La prima che ha detto. Portafogli ne ho perso uno solo, e se lei – finalmente – me lo restituisse, mi farebbe anche una cortesia.

    Herr: Se domani (e sottolineo se) l’esprienza del blog dovesse interrompersi,
    che cosa le mancherebbe di più?
    Sir: Un’altra domanda?

    Herr: Sempre nell’ipotesi di cui sopra, cosa le mancherebbe di meno?
    Sir: Vabbeh, ma lei è proprio ostinato.

    Herr: A proposito della sua ben nota passione per il Talisker, qual’è il suo
    segreto per apparire un bel figliolo di fede salutista, nonostante la
    cirrosi incipiente?
    Sir: Come viene consigliato dagli esperti, lo allungo con gocce d’acqua. Se lei abbocca a questa risposta, significa che non sono l’unico ad avere una passione per il Talisker, or any other single malt.

    Herr: Il suo vezzo di andar per feste ruminando una rosa rossa è ispirata all’
    “Uomo dal fiore in bocca” pirandelliano o alla canzone “Mettete dei fiori
    nei vostri cannoni” (solo che lei li mastica e non li fuma)?
    Sir: Ho abbandonato il vezzo, sa? Ho ancora una spina incastrata tra un canino ed un premolare. Non è che ha un buon odontotecnico da consigliarmi?

    Herr: Lei si dichiara apertamente “terzista”. Non è che, vista la smania
    tipica del blogger di fare discorsi al mondo affacciato al balcone del
    blog, in realtà intendeva dire “terrazzista”?
    Sir: Guardi, a chi vive in un appartamento della periferia milanese, il significato della parola “terrazza” (o “terrazzo”? mah) è del tutto sconosciuto. Se vuole sostituire “terzista” con “paraculo”, faccia pure che non mi offendo. Anzi.

    Herr: In quale delle seguenti categorie inserirebbe il suo blog: A) Idee
    poche, ma in compenso piuttosto confuse; B) Sempre meglio che lavorare; C)
    Venghino, siori, venghino.
    Sir: Si è dimenticato la D): avevo una massima stupenda sulla punta della lingua, ma non me la ricordo più. C’è nessuno che mi vuole aiutare?

    Herr: Scelga un nuovo slogan per il suo blog: Aiutatemi a mantenere la mia
    moralità; Aiutatemi a mantenermi; Aiutatemi.
    Sir: Ah, dunque è lei il copywriter di San Patrignano.

    Herr: Lo sa che lei è il blogger preferito dai Grandi scrittori, tra cui
    Bruce Chatwin (parlandone da vivo)?
    Sir: Lo so, lo so. Tullio Avoledo mi fa una pippa, se mi consente il francesismo. Ah, sia maledetta la legge sulla privacy, altrimenti le farei leggere la mia corrispondenza con la Tamaro.

    Herr: Quale perversione l’ha portata ad ideare questa cosa dell’Intervista
    Doppia Disgiunta? I suoi completini in latex non la soddisfavano più?
    Sir: Me li ha rubati tutti il Colonnello Spiritum, ecco. E poi, avevo bisogno di nuove emozioni. Ma dica, cos’è quella striscia bianca sul tavolo del tinello?

    Paura

    Filed under: — JE6 @ 12:39

    Vogliamo ammetterlo, che abbiamo paura?
    Io, un po’, ce l’ho. Perchè insomma, guardi Madrid, e vedi che hanno messo bombe sui treni dei pendolari; niente di simbolico come a New York, non hanno fatto saltare Plaza Mayor o il Santiago Bernabeu. Treni.
    Dico, volendo – forse – potresti evitare di passare davanti al Duomo, di camminare in Galleria, di fermarti per un momento a guardare il Castello Sforzesco, di alzare la testa per capire se quello che sta lì in Piazza Cadorna è davvero un ago alto cinque metri con il suo filo. Potresti evitare i luoghi di culto, quelli storici, quelli di moda. Ma puoi evitare di vivere?
    No, non puoi. Neanche volendo. E allora, sai che corri un rischio, perchè questi fanatici dicono di amare la morte più di quanto noi amiamo la vita. E allora, sali sul vagone della metropolitana, prendi l’ascensore nel palazzo dell’Inps, vai al mercato, fai quello che devi. E preghi che Dio, o chi per lui, te la mandi buona.

    Capa tanta

    Filed under: — JE6 @ 09:09

    Cristiano si laurea con la lode, e diventa dutur.
    Grande, OninO. Adesso, ti toccherà tagliarti la chioma.
    OninO, 4 Banalitaten