Intervista Doppia Disgiunta (the other one)
Herr: Caro Sir, lei che è uso girare il mondo (dice che è per lavoro, ma chi
può sapere), come vien considerata la realtà italiana vista da lungi?
Sempre Mafia, spaghetti e mandolini? (va bene, questa era una domanda seria
giusto per ingannare l’audience. Ora si comincia davvero)
Sir: E lei come fa a sapere queste cose, se non si è mai staccato dal Po? Comunque, io di solito giro vestito da Pulcinella, e faccio sempre un figurone. La sera, poi, mi cambio; vestito come don Vito Corleone sono un bijoux.
Herr: Sono più i post che si è pentito di aver scritto, o i portafogli che ha
smarrito in terra sabauda?
Sir: La prima che ha detto. Portafogli ne ho perso uno solo, e se lei – finalmente – me lo restituisse, mi farebbe anche una cortesia.
Herr: Se domani (e sottolineo se) l’esprienza del blog dovesse interrompersi,
che cosa le mancherebbe di più?
Sir: Un’altra domanda?
Herr: Sempre nell’ipotesi di cui sopra, cosa le mancherebbe di meno?
Sir: Vabbeh, ma lei è proprio ostinato.
Herr: A proposito della sua ben nota passione per il Talisker, qual’è il suo
segreto per apparire un bel figliolo di fede salutista, nonostante la
cirrosi incipiente?
Sir: Come viene consigliato dagli esperti, lo allungo con gocce d’acqua. Se lei abbocca a questa risposta, significa che non sono l’unico ad avere una passione per il Talisker, or any other single malt.
Herr: Il suo vezzo di andar per feste ruminando una rosa rossa è ispirata all’
“Uomo dal fiore in bocca” pirandelliano o alla canzone “Mettete dei fiori
nei vostri cannoni” (solo che lei li mastica e non li fuma)?
Sir: Ho abbandonato il vezzo, sa? Ho ancora una spina incastrata tra un canino ed un premolare. Non è che ha un buon odontotecnico da consigliarmi?
Herr: Lei si dichiara apertamente “terzista”. Non è che, vista la smania
tipica del blogger di fare discorsi al mondo affacciato al balcone del
blog, in realtà intendeva dire “terrazzista”?
Sir: Guardi, a chi vive in un appartamento della periferia milanese, il significato della parola “terrazza” (o “terrazzo”? mah) è del tutto sconosciuto. Se vuole sostituire “terzista” con “paraculo”, faccia pure che non mi offendo. Anzi.
Herr: In quale delle seguenti categorie inserirebbe il suo blog: A) Idee
poche, ma in compenso piuttosto confuse; B) Sempre meglio che lavorare; C)
Venghino, siori, venghino.
Sir: Si è dimenticato la D): avevo una massima stupenda sulla punta della lingua, ma non me la ricordo più. C’è nessuno che mi vuole aiutare?
Herr: Scelga un nuovo slogan per il suo blog: Aiutatemi a mantenere la mia
moralità; Aiutatemi a mantenermi; Aiutatemi.
Sir: Ah, dunque è lei il copywriter di San Patrignano.
Herr: Lo sa che lei è il blogger preferito dai Grandi scrittori, tra cui
Bruce Chatwin (parlandone da vivo)?
Sir: Lo so, lo so. Tullio Avoledo mi fa una pippa, se mi consente il francesismo. Ah, sia maledetta la legge sulla privacy, altrimenti le farei leggere la mia corrispondenza con la Tamaro.
Herr: Quale perversione l’ha portata ad ideare questa cosa dell’Intervista
Doppia Disgiunta? I suoi completini in latex non la soddisfavano più?
Sir: Me li ha rubati tutti il Colonnello Spiritum, ecco. E poi, avevo bisogno di nuove emozioni. Ma dica, cos’è quella striscia bianca sul tavolo del tinello?